L'obiettivo del monitoraggio ortopedico del cucciolo è quello di:
Queste condizioni solitamente diminuiscono la qualità della vita della cane e, in casi estremi, possono addirittura abbreviarne l’aspettativa.
La crescita muscolo-scheletrica del cucciolo avviene molto rapidamente. Ci sono delle differenze significative a seconda della taglia che raggiungerà da adulto.
Con il termine ortopedia siamo spesso portati a pensare alle radiografie di articolazioni e ossa. Sebbene queste siano uno strumento di indagine fondamentale, ancora più importante è la valutazione clinica del cucciolo, e cioè osservare come sta in stazione sulle quattro zampe, come si siede, come si alza, la sua andatura, apprezzare le masse muscolari, l’allineamento dei segmenti ossei e la stabilità delle articolazioni.
Nel caso ci sia il sospetto di problemi di accrescimento, radiografie specifiche, o altre modalità diagnostiche, hanno lo scopo di confermare la presenza o meno di queste alterazioni.
Questo ci permette di agire precocemente sulla gestione del cucciolo, quando le probabilità di recupero sono massime, intervenendo ad esempio sull’intensità dell’attività motoria e lo stile di vita in generale.
In casi particolari, dopo una attenta valutazione dei pro e dei contro, possiamo prendere in considerazione l’esecuzione di interventi chirurgici correttivi per limitare lo sviluppo successivo di osteoartrite e quindi cercare di migliorare la qualità della vita futura del cane.
Articolo scritto dal dottor Andrea Pratesi