Prevenzione osteoartrite: ecco perché non è possibile

Prevenzione osteoartrite: ecco perché non è possibile

Una importante rivista scientifica "Osteoarthritis and cartilage" ha pubblicato qualche mese fa un intero numero sulla questione della prevenzione dell'osteoartrite.

Più volte è stato scritto che ad oggi non è possibile prevenire l'insorgenza di questa patologia; possiamo parlare di "prevenire la progressione" (ossia il peggioramento), ma non potremo impedirne l'insorgenza.

E' scritto anche che la prevenzione dell'innesco dell'osteoartrite potrà essere possibile in futuro; ma viene specificato che questa previsione potrebbe essere valida nei soggetti a alto-rischio.  attraverso l'utilizzo di test predittivi, diagnostica per immagini, biomarkers, screening genetici (di cui oggi non disponiamo).

Probabilmente leggere queste righe non farà piacere, però è meglio saperlo per non creare delle aspettative che verrebbero sicuramente disattese.

D'altronde, se applichiamo il pensiero logico alla patologia osteoartrite ci rendiamo conto da soli di come la prevenzione (con gli strumenti che abbiamo oggi) non è possibile.

Pensiamo ai fattori predisponenti l'osteoartrite; un articolo del 2020 ha ricercato i principali:

  • fattori genetici
  • conformazione
  • peso corporeo
  • razza
  • età

Ebbene, come possiamo pensare di prevenire questi fattori?

  • su fattori genetici, razza e sulla conformazione si potrebbe agire a monte con un allevamento ed una selezione virtuosi
  • sul peso corporeo potremmo intervenire con uno stile di vita sano (educazione al movimento e alimentazione corretta).

Come è facile capire ciò su cui possiamo intervenire è unicamente lo stile di vita: ecco perchè è fondamentale definire sin da subito col medico veterinario questo aspetto.

Così come è fondamentale una diagnosi: un monitoraggio ortopedico precoce (non chiamiamolo preventivo) ci mette nelle condizioni di scovare una finestra di opportunità nella quale possiamo intervenire subito per "rallentare" la progressione della patologia.

Chiariamo: fare una diagnosi precoce non significa che il cane svilupperà i sintomi di lì a pochi giorni. Fare diagnosi precoce significa capire che c'è un problema che, se non gestito, potrebbe portare a problematiche come il dolore e tutto ciò che ne consegue. Per cui, sapere che c'è un'osteoartrite ci mette nelle condizioni di impostare da subito una gestione corretta del nostro cane.